Le piste più belle del comprensorio sciistico di Breuil-Cervinia
Il Cervino Ski Paradise: un comprensorio, due nazioni, tre vallate.
Un’altitudine massima di 3.883 metri, che lo rende il comprensorio più alto di tutte le Alpi.
19 impianti di risalita e 72 piste di discesa, solo a Breuil-Cervinia Valtournenche.
Se si aggiungono anche le piste di Zermatt, il numero sale a 150.
L’imbarazzo della scelta, insomma. Il sogno di ogni sciatore.
In questo comprensorio ci sono così tante piste, che non si riesce a provarle tutte.
Può forse esservi utile, allora, sapere quali sono le più belle.
Quelle che proprio non potete perdervi.
Quelle che vi regaleranno la migliore sciata che possiate desiderare!
Eccovi allora il podio (più una) delle piste più belle e spettacolari del comprensorio sciistico del Cervino!
1. Pista del Ventina (n. 7)
Questa è forse la pista più famosa e riconoscibile di tutto il comprensorio.
Basti sapere che è stata nominata dalla BBC come la terza pista più bella del mondo!
Il punto di partenza è lo scenografico Plateau Rosà, un ghiacciaio sul confine italo-svizzero considerato uno dei più bei “balconi” panoramici sulle Alpi.
Prima di affrontare la pista del Ventina, prendetevi quindi qualche minuto per ammirare la collana di montagne che vi circondano: il Cervino, che da qui sembra vicinissimo, il bellissimo gruppo del Monte Rosa, il profilo inconfondibile del Monviso e il maestoso Monte Bianco.
Un panorama che cattura gli occhi.
Dopo un momento di rapimento, si può proseguire: la pista del Ventina ci attende!
Questa pista è lunga ben 11 chilometri.
Parte dai 3.500 metri del Plateau Rosà e arriva fino a Cervinia paese.
Si comincia subito con un muro a S, per poi proseguire con un lungo falsopiano con continui cambi di pendenza. Si continua poi affrontando alcuni brevi muri fino ad arrivare alla funivia Goillet. Dopo aver superato una parte del percorso poco impegnativa, si arriva al muro finale, dove la neve è spesso molto dura.
Chi preferisce un percorso meno impegnativo, può prendere una delle tante varianti che si trovano lungo il tracciato principale.
Difficoltà: media. Pista rossa.
2. Le Piste “Excelsior Planet”
È vero, se cercate sulla mappa ufficiale del comprensorio non troverete nessuna pista che porta questo nome.
Siamo noi ad aver soprannominato in questo modo le più belle piste del comprensorio che arrivano proprio davanti alla porta del nostro hotel!
Le piste “Excelsior Planet”sono due, entrambe servite da due delle seggiovie più suggestive e panoramiche del comprensorio. Stiamo parlando delle seggiovie Cretaz e Pancheron, che durante la risalita regalano una vista a 360 gradi sulla parete Sud del Cervino!
I due tracciati iniziano con la stessa pista, la numero 24. Una pista rossa molto interessante dal punto di vista tecnico, soprattutto in primavera.
Dopo la 24, però, si possono scegliere due percorsi di diversa difficoltà, vediamoli insieme!
Opzione 1 (difficoltà media):
Dopo aver percorso parte della pista 24, prendere la pista 9 bis: una pista per lo Slow Ski, molto semplice e panoramica. La pista vi porterà nella conca del Cretaz, dove potrete immettervi nella pista n. 5, che arriva proprio davanti al nostro hotel.
Opzione 2 (difficoltà elevata)
La seconda opzione è consigliabile solo per gli sciatori più esperti, in quanto include una pista nera, cioè di difficoltà elevata.
Al posto di prendere la pista 9 bis, si può infatti proseguire sulla 24 fino a incrociare la pista nera n.62, conosciuta anche come “Grand Roc”. Anche la pista 62 porta nella conca del Cretaz, dove si può poi prendere la n. 5 per arrivare in paese e all’Hotel Excelsior.
Entrambe le piste attraversano una zona del comprensorio conosciuta con il suggestivo nome di “Città di Pietra”. Sciando su queste due piste, infatti, potrete ammirare degli alti faraglioni di pietra che si slanciano sul manto bianco della montagna.
Queste due piste non solo le uniche del comprensorio che arrivano davanti al nostro hotel. Praticamente tutta la parte del comprensorio che, guardando il Plateau Rosà, si sviluppa sulla sinistra termina davanti all’hotel.
Noi abbiamo pensato di proporvi due delle piste più interessanti, sia dal punto di vista tecnico che paesaggistico. Ma se avete tempo, vi consigliamo di provarle tutte!
3. La Reine Blanche – Pista n. 1
Per la “medaglia di bronzo” ci spostiamo in un’altra vallata del comprensorio: la Valtournenche.
Qui ci attende la pista n.1, soprannominata la Reine Blanche. La Regina Bianca.
Una pista di grande interesse, sia dal punto di vista tecnico che paesaggistico.
La Reine Blanche è la pista n. 1 del comprensorio sciistico del Cervino. È stata infatti una delle prime ad essere inaugurata, negli anni ‘70. Fin da subito, è stata definita come la Gran Pista di Valtournenche. Il motivo? Il lungo tracciato parte dal colle Inferiore delle Cime Bianche e arriva fino al centro storico del paese di Valtournenche.
Se siete coraggiosi e, soprattutto, se avete una buona resistenza, potete decidere di partire dal ghiacciaio Plateau Rosà. Da qui percorrere le pista n. 7 e 11 fino a collegarvi alla n. 1 tramite una breve seggiovia.
In questo modo avrete a disposizione ben 22 chilometri di discesa e 2.000 metri di dislivello!
Descrivervi tutti i 22 km di questa pista mozzafiato (in tutti i sensi!) è praticamente impossibile perciò…vi consigliamo di provarli!
Difficoltà: tutto il tracciato è segnato come pista Rossa, la pista presenta dunque una difficoltà intermedia.
4. Discesa Klein Matterhorn, Zermatt
Fuori dal podio, ma comunque spettacolare, è questa discesa che si trova nella parte del Cervino rivolta verso Zermatt.
Parliamo di discesa, e non di pista, perché questo lungo percorso sfrutta il tracciato di piste diverse. Con difficoltà anche molto differenti: nere, rosse e blu lungo un percorso a tratti abbastanza tecnico e veloce. Per questo motivo consigliamo questa discesa solo agli sciatori più esperti.
Si parte dal Piccolo Cervino (Klein Matterhorn, appunto) a 3.880 metri con un lungo falsopiano. Qui la vista è davvero magnifica, e ti fa scordare del freddo che spesso si percepisce a questa altezza.
Il percorso si apre poi notevolmente e la pendenza aumenta parecchio.
Superato questo primo muro, la pista diventa blu e porta fino alla stazione Trockener Steg.
Questo è il secondo punto panoramico che si incontra lungo la discesa: prendetevi qualche minuto per guardarvi intorno…e per riposarvi!
Da qui si continua su piste rosse fino ad arrivare alla stazione di Furgg. È qui che vi attende la parte più impegnativa del percorso: una pista nera che porta fino alla stazione di Furi, non prima di aver affrontato stretti tornanti e un muro molto impegnativo. Da qui si arriva fino a Zermatt con una più semplice pista rossa.
Oggi vi abbiamo portato con noi sugli sci lungo quelle che consideriamo le più interessanti e suggestive piste del comprensorio di Breuil-Cervinia.
In realtà, però, ognuna delle 150 piste che solcano queste montagne è degna di essere percorsa. Ognuna riserva sorprese. Ognuna regala emozioni.
Certo, percorrerle tutte in una sola volta è impossibile. Ma una giornata dopo l’altra, un inverno dopo l’altro, le troverete sempre ad aspettarvi: pronte per essere affrontate con gli sci ai piedi!
Ti abbiamo incuriosito? Vuoi capire meglio quali sono queste 4 piste? Lasciaci il tuo indirizzo e-mail e scarica la nostra mappa personalizzata del Comprensorio Ski Paradise!